EVENTI

EVENTO ARCADIA

DARE CURE vs PRENDERSI CURA

Orizzonti dell’Arte Medica tra Prevenzione e Promozine della Salute
Logo Rete Arcadia

Quando

14 ottobre 2023 – h. 14:30-19:00

Dove

Hotel Fiera di Brescia

135 Via Orzinuovi #139

25125 Brescia

Italia

Programma del convegno

 

IL CONVEGNO

«Dare Cure vs Prendersi Cura» nasce per promuovere uno dei temi cogenti e più cari ad Arcadia: la Prevenzione… la maiuscola è dettata dal fatto che si vorrebbe parlare proprio di quella Primaria (altra P maiuscola), poco agita e poco insegnata se non vagamente ed in modo sfuggente, più come dovere che come convinzione. Notiamo infatti il radicamento della medicalizzazione a tutti i costi: pillole o preparati che riducono o annullano la sintomatologia ma non debellano la malattia, non eradicano il problema, anzi, lo coprono peraltro insegnando ai pazienti ad ottenere miglioramenti apparenti anche in breve tempo. Tutto di corsa, senza rispettare le fisiologiche risposte organiche. L’idea di questo convegno promosso e organizzato da Arcadia grazie al patrocinio SIM, è di divulgare il più possibile ad una platea non necessariamente di medici un concetto diverso: «prendersi cura di se’» tutti i giorni a partire dalle emozioni, dal cibo, dal movimento, dalle relazioni… fino alle indagini diagnostiche corrette per accertarsi in modo più veritiero dello stato di salute… in assenza di malattia, per integrare ciò che non possiamo più introdurre a causa di situazioni di vita spesso slegate dalla nostra volontà o legate a false conoscenze indotte dai troppi “guru” che ormai proliferano in gran quantità.

Per quanto riguarda i relatori abbiamo un parterre di alta professionalità, quindi, medici competenti, innovativi, ricercatori che operano in scienza e coscienza.

CREDITI ECM

All’evento è abbinato il Corso ECM (Educazione Medica Continua) mediante Atti e Articoli pubblicati sulla Rivista Scientifica ’ECM SIM’ curata dalla Società Italiana di Medicina e distribuita in formato digitale ai partecipanti.

Non sarà il convegno in presenza ad essere accreditato ECM, ma gli ATTI del Convegno, mediante l’accreditamento della Formazione a distanza (modalità FAD, in questo caso asincrona), tramite la Rivista ECM SIM (allegato di Pianeta SIM) che sarà interamente dedicata a raccogliere gli Articoli Scientifici redatti dagli illustri Relatori del Convegno, per consentire l’accreditamento curato e gestito da due Enti Partner di SIM: il Provider A.I.R.O.P. e ANAM.

I RELATORI

Paolo Zavarella – Medico Chirurgo, Osteopata D.O., Posturologo, specialista in Odontostomatologia, Esperto di Medicina Forestale.

La Promozione della Salute e la Carta di Ottawa del 1986.

Il principio di Promozione della Salute mira a conseguire il potenziale raggiungimento per tutti gli individui della società, anche i più deboli e disagiati, delle ottimali condizioni di salute. E per farlo, la Carta di Ottawa ha evidenziato come i Sistemi Sanitari siano strutturalmente insufficienti, mentre appare fondamentale che ogni cittadino possa essere posto nelle condizioni di scegliere, responsabilmente, uno stile di vita che sia promotore di salute. La salute è presentata come una “proprietà emergente” di una società sana, al cui interno agisce e opera una politica sana centrata sui bisogni della persona, con ambienti di lavoro, di vita e di studio sani e sicuri.

Luigi Monsellato – Medico Chirurgo, Ortopedico, Psicologo, Psicoterapeuta, Presidente della Società Italiana di Medicina (SIM).

Malati sani o sani malati.

Siamo giunti a un punto critico, ci stiamo lasciando sfuggire il senso della Vita e siamo frastornati riguardo al concetto di malattia: ne consegue un’ostilità sempre più esasperata verso il sintomo, con una cultura che ha strappato l’uomo dal suo assetto naturale ed etico. Le malattie devono interessare non solo come alterazioni organiche o funzionali, ma si manifestano per chiamarci alla nostra vera natura: siamo una realtà spirituale calata in un corpo. La malattia rappresenta, oltre che un’informazione, una scarica, una maniera per disintossicare l’organismo, ed è proprio il sintomo che permette di contrassegnare la relazione che creiamo con gli altri ma anche con noi stessi, esseri unici ed irripetibili: e così la malattia diventa una Benattia. L’episodio malattia può essere visto in ambito dinamico, come parte integrante e indissolubile della patobiografia del paziente, con l’obiettivo di ripristinare le capacità reattive e vitali del soggetto. Così la malattia è già di per sé un processo di guarigione biologica. Osservarla è già la cura, arrendersi è la terapia, esserne consapevoli per poi accettarla, essendo presenti, è la guarigione.

Vincenzo Simonetti – Specialista in Chirurgia Generale, Esperto in Ozonoterapia, Terapia Chelante, Medicina di Segnale.

Ozono e fattori epigenetici in medicina preventiva.

Tutte le patologie croniche traggono la loro origine da una disbiosi intestinale, uno stato infiammatorio cronico e da una carenza di ossigeno tissutale. L’ozono, normalmente prodotto dal nostro sistema immunitario, ci permette di ridurre infiammazione ed ipossia nel piu’ breve tempo oggi possibile; ma, per ottenere risultati piu’ efficaci e duraturi, deve agire in sinergia con i fattori epigenetici, senza i quali anche le patologie genetiche non si manifestano. Alimentazione, stile di vita sano ed ambiente poco inquinato sono i principali fattori epigenetici da cui dipende la nostra salute.

Carla Ferreri – Dirigente di Ricerca, Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna.

Salute e prevenzione equilibrio dei grassi e approccio lipidomico.

La scienza della lipidomica ha chiarito che è indispensabile creare un equilibrio tra i vari tipi di grassi per un ottimale stato di salute, senza demonizzarli o mistificarli, per prevenire infiammazione e sostenere i processi immunitari, formando cellule sane, costruendo e rigenerando tessuti e prevenendo le disfunzioni dell’invecchiamento.

Luciano Lozio – Dottore in farmacia e docente di farmacologia.

Prendersi cura dell’organo che non c’è.

L’organo che non c’è ma che ha funzione è il microbiota presente nel canale digerente e non solo. Questi batteri sono in grado di regolare l’epigenetica del corpo come i loro omologhi intracellulari, i mitocondri, che regolano l’epigenetica della cellula. Prendersi cura del microbiota intestinale significa prendersi cura del corpo. Le connessioni tra l’intestino e gli organi del corpo, anche quelli non strettamente connessi con il sistema digestivo, sono estremamente importanti. Polmone, cuore, reni e pelle hanno stretti rapporti con l’intestino. Il cervello superiore cosciente poi è sottomesso al cervello intestinale dato che nel sistema nervoso enterico risiede l’istinto, l’inconscio, l’irrisolto che governano il nostro comportamento relazionale non elaborato. Lo studio delle dinamiche sia fisiche che psichiche passa attraverso il filtro batterico per cui è essenziale conoscerlo e gestirlo, fin dove è possibile, con interventi mirati

Stanislao Aloisi – Medico chirurgo, specializzato in Dietetica, Nutrizionistica e Nefrologia, Presidente GSMI (gruppo studi medicina integrata).

Benessere totale… i 7 sistemi da rafforzare.

Esiste una “continuità” tra la “Salute Ottimale” e la “Malattia Conclamata” che passa attraverso squilibri nascosti e disfunzioni più gravi. Questo “continuum” è uno dei più importanti concetti della biologia, fisiologia e della patologia.Il passaggio, dunque, dalla “Benattia” (Benessere) alla “Malattia” (Malessere) è costellato da “microsintomi” e “microsegni” che, se ben attenzionati, rappresentano un più efficace e precoce Metodo di Diagnosi. Poiché la “Disfunzione precede sempre la Lesione” , bisogna servirsi prima possibile di “Diagnostiche Funzionali” cercando di intervenire in qualsiasi punto evolutivo per invertire il processo patologico in itinere. E’ questo il campo della c.d. Medicina “Funzionale” o “Prospettica” o “delle Quattro P” (predittiva, preventiva, personalizzata, partecipata). A me, personalmente, per la sua predi-venzione piace chiamarla anche la “Medicina del Giorno Prima”.

Andrea Montanari – Avvocato civilista del foro di Bologna, esperto di diritto sanitario, Responsabile Dipartimento Legale e coordinatore Comitato Giuridico Scientifico della Società Italiana di Medicina (SIM).

Le nuove frontiere dell’Ars Medica in ambito giuridico dopo l’esperienza Covid-19, tra il “dare cure” e il “prenderai cura”.

L’Ars Medica oggi tra libertà di cura in scienza e coscienza e principio del neminem laedere e obblighi normativi sovranazionali e statuali in aumento. La normativa internazionale e unionale UE. La normativa costituzionale e la sempre più distorta interpretazione del concetto di diritto alla salute durante l’esperienza “covid-19”. Leggi nazionali e codice deontologico: il codice quale ultimo baluardo di autonomia e libertà per il medico e per il paziente ? L’ingerenza dello Stato e l’Ars Medica sempre più “in catene” tra protocolli, linee guida e raccomandazioni ministeriali. L’arrivo della Intelligenza Artificiale in Medicina.

programma convegno arcadia
programma convegno arcadia

Programma del convegno

 

IL CONVEGNO

«Dare Cure vs Prendersi Cura» nasce per promuovere uno dei temi cogenti e più cari ad Arcadia: la Prevenzione… la maiuscola è dettata dal fatto che si vorrebbe parlare proprio di quella Primaria (altra P maiuscola), poco agita e poco insegnata se non vagamente ed in modo sfuggente, più come dovere che come convinzione. Notiamo infatti il radicamento della medicalizzazione a tutti i costi: pillole o preparati che riducono o annullano la sintomatologia ma non debellano la malattia, non eradicano il problema, anzi, lo coprono peraltro insegnando ai pazienti ad ottenere miglioramenti apparenti anche in breve tempo. Tutto di corsa, senza rispettare le fisiologiche risposte organiche. L’idea di questo convegno promosso e organizzato da Arcadia grazie al patrocinio SIM, è di divulgare il più possibile ad una platea non necessariamente di medici un concetto diverso: «prendersi cura di se’» tutti i giorni a partire dalle emozioni, dal cibo, dal movimento, dalle relazioni… fino alle indagini diagnostiche corrette per accertarsi in modo più veritiero dello stato di salute… in assenza di malattia, per integrare ciò che non possiamo più introdurre a causa di situazioni di vita spesso slegate dalla nostra volontà o legate a false conoscenze indotte dai troppi “guru” che ormai proliferano in gran quantità.

Per quanto riguarda i relatori abbiamo un parterre di alta professionalità, quindi, medici competenti, innovativi, ricercatori che operano in scienza e coscienza.

CREDITI ECM

All’evento è abbinato il Corso ECM (Educazione Medica Continua) mediante Atti e Articoli pubblicati sulla Rivista Scientifica ’ECM SIM’ curata dalla Società Italiana di Medicina e distribuita in formato digitale ai partecipanti.

Non sarà il convegno in presenza ad essere accreditato ECM, ma gli ATTI del Convegno, mediante l’accreditamento della Formazione a distanza (modalità FAD, in questo caso asincrona), tramite la Rivista ECM SIM (allegato di Pianeta SIM) che sarà interamente dedicata a raccogliere gli Articoli Scientifici redatti dagli illustri Relatori del Convegno, per consentire l’accreditamento curato e gestito da due Enti Partner di SIM: il Provider A.I.R.O.P. e ANAM.

I RELATORI

Paolo Zavarella – Medico Chirurgo, Osteopata D.O., Posturologo, specialista in Odontostomatologia, Esperto di Medicina Forestale.

La Promozione della Salute e la Carta di Ottawa del 1986.

Il principio di Promozione della Salute mira a conseguire il potenziale raggiungimento per tutti gli individui della società, anche i più deboli e disagiati, delle ottimali condizioni di salute. E per farlo, la Carta di Ottawa ha evidenziato come i Sistemi Sanitari siano strutturalmente insufficienti, mentre appare fondamentale che ogni cittadino possa essere posto nelle condizioni di scegliere, responsabilmente, uno stile di vita che sia promotore di salute. La salute è presentata come una “proprietà emergente” di una società sana, al cui interno agisce e opera una politica sana centrata sui bisogni della persona, con ambienti di lavoro, di vita e di studio sani e sicuri.

Luigi Monsellato – Medico Chirurgo, Ortopedico, Psicologo, Psicoterapeuta, Presidente della Società Italiana di Medicina (SIM).

Malati sani o sani malati.

Siamo giunti a un punto critico, ci stiamo lasciando sfuggire il senso della Vita e siamo frastornati riguardo al concetto di malattia: ne consegue un’ostilità sempre più esasperata verso il sintomo, con una cultura che ha strappato l’uomo dal suo assetto naturale ed etico. Le malattie devono interessare non solo come alterazioni organiche o funzionali, ma si manifestano per chiamarci alla nostra vera natura: siamo una realtà spirituale calata in un corpo. La malattia rappresenta, oltre che un’informazione, una scarica, una maniera per disintossicare l’organismo, ed è proprio il sintomo che permette di contrassegnare la relazione che creiamo con gli altri ma anche con noi stessi, esseri unici ed irripetibili: e così la malattia diventa una Benattia. L’episodio malattia può essere visto in ambito dinamico, come parte integrante e indissolubile della patobiografia del paziente, con l’obiettivo di ripristinare le capacità reattive e vitali del soggetto. Così la malattia è già di per sé un processo di guarigione biologica. Osservarla è già la cura, arrendersi è la terapia, esserne consapevoli per poi accettarla, essendo presenti, è la guarigione.

Vincenzo Simonetti – Specialista in Chirurgia Generale, Esperto in Ozonoterapia, Terapia Chelante, Medicina di Segnale.

Ozono e fattori epigenetici in medicina preventiva.

Tutte le patologie croniche traggono la loro origine da una disbiosi intestinale, uno stato infiammatorio cronico e da una carenza di ossigeno tissutale. L’ozono, normalmente prodotto dal nostro sistema immunitario, ci permette di ridurre infiammazione ed ipossia nel piu’ breve tempo oggi possibile; ma, per ottenere risultati piu’ efficaci e duraturi, deve agire in sinergia con i fattori epigenetici, senza i quali anche le patologie genetiche non si manifestano. Alimentazione, stile di vita sano ed ambiente poco inquinato sono i principali fattori epigenetici da cui dipende la nostra salute.

Carla Ferreri – Dirigente di Ricerca, Consiglio Nazionale delle Ricerche di Bologna.

Salute e prevenzione equilibrio dei grassi e approccio lipidomico.

La scienza della lipidomica ha chiarito che è indispensabile creare un equilibrio tra i vari tipi di grassi per un ottimale stato di salute, senza demonizzarli o mistificarli, per prevenire infiammazione e sostenere i processi immunitari, formando cellule sane, costruendo e rigenerando tessuti e prevenendo le disfunzioni dell’invecchiamento.

Luciano Lozio – Dottore in farmacia e docente di farmacologia.

Prendersi cura dell’organo che non c’è.

L’organo che non c’è ma che ha funzione è il microbiota presente nel canale digerente e non solo. Questi batteri sono in grado di regolare l’epigenetica del corpo come i loro omologhi intracellulari, i mitocondri, che regolano l’epigenetica della cellula. Prendersi cura del microbiota intestinale significa prendersi cura del corpo. Le connessioni tra l’intestino e gli organi del corpo, anche quelli non strettamente connessi con il sistema digestivo, sono estremamente importanti. Polmone, cuore, reni e pelle hanno stretti rapporti con l’intestino. Il cervello superiore cosciente poi è sottomesso al cervello intestinale dato che nel sistema nervoso enterico risiede l’istinto, l’inconscio, l’irrisolto che governano il nostro comportamento relazionale non elaborato. Lo studio delle dinamiche sia fisiche che psichiche passa attraverso il filtro batterico per cui è essenziale conoscerlo e gestirlo, fin dove è possibile, con interventi mirati

Stanislao Aloisi – Medico chirurgo, specializzato in Dietetica, Nutrizionistica e Nefrologia, Presidente GSMI (gruppo studi medicina integrata).

Benessere totale… i 7 sistemi da rafforzare.

Esiste una “continuità” tra la “Salute Ottimale” e la “Malattia Conclamata” che passa attraverso squilibri nascosti e disfunzioni più gravi. Questo “continuum” è uno dei più importanti concetti della biologia, fisiologia e della patologia.Il passaggio, dunque, dalla “Benattia” (Benessere) alla “Malattia” (Malessere) è costellato da “microsintomi” e “microsegni” che, se ben attenzionati, rappresentano un più efficace e precoce Metodo di Diagnosi. Poiché la “Disfunzione precede sempre la Lesione” , bisogna servirsi prima possibile di “Diagnostiche Funzionali” cercando di intervenire in qualsiasi punto evolutivo per invertire il processo patologico in itinere. E’ questo il campo della c.d. Medicina “Funzionale” o “Prospettica” o “delle Quattro P” (predittiva, preventiva, personalizzata, partecipata). A me, personalmente, per la sua predi-venzione piace chiamarla anche la “Medicina del Giorno Prima”.

Andrea Montanari – Avvocato civilista del foro di Bologna, esperto di diritto sanitario, Responsabile Dipartimento Legale e coordinatore Comitato Giuridico Scientifico della Società Italiana di Medicina (SIM).

Le nuove frontiere dell’Ars Medica in ambito giuridico dopo l’esperienza Covid-19, tra il “dare cure” e il “prenderai cura”.

L’Ars Medica oggi tra libertà di cura in scienza e coscienza e principio del neminem laedere e obblighi normativi sovranazionali e statuali in aumento. La normativa internazionale e unionale UE. La normativa costituzionale e la sempre più distorta interpretazione del concetto di diritto alla salute durante l’esperienza “covid-19”. Leggi nazionali e codice deontologico: il codice quale ultimo baluardo di autonomia e libertà per il medico e per il paziente ? L’ingerenza dello Stato e l’Ars Medica sempre più “in catene” tra protocolli, linee guida e raccomandazioni ministeriali. L’arrivo della Intelligenza Artificiale in Medicina.